Parole Selvagge

Siamo abituati a concepire il Diario come uno strumento personale, un tipo di letteratura per pochi appassionati o solo adatti a storie incredibili. Proviamo a pensarlo come uno strumento in grado di raccontare al mondo la storia, la contemporaneità ed esperienze che altrimenti non sarebbero note. Natura selvaggia, viaggi selvaggi, indole selvaggia. Attraverso lo strumento del diario riusciamo a declinare il selvaggio in molteplici modi: partendo dall’Alaska per arrivare a Kurt Cobain, passando per Mantova con il lenzuolo-diario di Clelia Marchi. Perché i luoghi selvaggi sono ovunque anche dentro noi stessi.

Durante l’esperienza ragazzi e ragazze avranno modo di ascoltare e leggere parti di testi selezionati, di confrontarsi e di sperimentare una scrittura guidata. Il tutto accompagnato da buona musica.